Cosa regalare ai dipendenti per Natale? Facile: i libri, ma non solo

Pubblicato da: Enrico Flacowski

In genere il momento giusto per pensare ai regali di Natale aziendali è a maggio-giugno. Se ti trovi già dopo l'estate, tra settembre e novembre, inizia a essere molto difficile scegliere. Prima di tutto vorrei condividervi il mio pensiero riguardo al cosa regalare ai dipendenti a Natale e perché penserei anche a clienti e fornitori.

Ho lavorato in molte aziende, non tutte appaiono sul mio profilo LinkedIn. Il panettone ai dipendenti no, vi prego! Il vostro team è una famiglia, ci convivete ogni santo giorno ed è la base su cui si regge l’azienda. Meritano qualcosina di più. In un certo senso anche il cliente è il vostro team ed è la base del vostro business.

3 criteri per scegliere il regalo giusto per dipendenti e clienti

Come sai il dipendente viene tecnicamente chiamato cliente interno, per un milione di motivi, primo tra tutti: il cliente deve essere sempre soddisfatto e sereno quando entra in contatto con il brand. Inoltre deve credere nella sua missione, sostenerla, esserne ambassador. Vediamo i 3 criteri per scegliere un regalo aziendale per Natale ma, in realtà, per qualunque occasione.

1. Trasmissione di valori

L’oggetto deve comunicare un valore ben preciso. Come ci insegna Riccardo Donato nel suo libro sul Branding Archetipale, dovete avere un valore aziendale che vi distingua dalla concorrenza e che permanga nella memoria. Ecco, il regalo dovrebbe rimanere in tema, dovrebbe richiamare con forza questo significato. Per esempio se la vostra azienda produce scarpe leggere, far vivere l'esperienza di passare una giornata con dei falcnonieri facendo vivere a tutti l'emozione di far decollare dal proprio braccio un falco. Oppure una coperta da viaggio ultrasottile. Insomma cerca di capire quale valore connesso con il tuo brand può trasmettere con un oggetto o un esperienza. 

2.  Utilità

Suppellettili da ufficio, calendari, agende, senz’altro utili ma sarebbe meglio che lo fossero in modo memorabile. Mi è capitato, ovviamente in un pacco che conteneva altri regali, un selfie stick. L'obiettivo era trasmettere il valore di socialità e tecnologia. Nel box abbiamo inserito anche una cartolina con cui abbiamo invitato le persone a postare un selfie con il regalo. Risultato? Circa il 50% dei destinatari ha scattato un selfie e lo ha postato sui social menzionando e ringraziando l’azienda.

3. Durabilità

Il calendario, secondo una recente ricerca dell’Università di Oxford, dopo un anno scade. Anche l’agenda. La bottiglia di vino la bevi, ne godi, ma poi finisce nella campana del vetro, sotto casa. A meno che i vostri dipendenti e clienti non siano poeti maledetti e utilizzino le bottiglie come candelabri. Pensate a qualcosa che rimanga nelle loro case o uffici per sempre. Perché dopo dieci o vent'anni è bello pensare che la vostra esista ancora e quell'oggetto sia ancora lì a dimostrarne la durevolezza.

Arrivo al dunque, c’è poco altro da aggiungere…

Regalare un libro è una soluzione di valore, utile e durevole

Per andare sul sicuro potete regalare libri motivazionali, più trasversali. Per esempio sulla crescita personale — A superar lo Inferno è per esempio un libro nazional popolare. Potresti addirittura pensare di contattare l'autore per presentare il libro in azienda. Simone Terreni è una personalità incredibile.

Oppure, se ti sta a cuore la salute, potresti regalare una seduta di yoga in una palestra e il libro Prendi fiato e respira, di Matteo Manzini, uno dei massimi esperti in Italia rebirthing e respiro consapevole. Anche in questo caso consiglio la combo, quindi unire al libro un esperienza o qualcos'altro, perché i libri costano poco.

Alcune aziende molto importanti, non possiamo dire i nomi per correttezza, hanno comprato centinaia di copie de Il coraggio di decidere, un libro curato da Annalisa Galardi, nato e scritto dentro Fondazione Adriano Olivetti. Un capolavoro che apre la mente su quanto dobbiamo prendere scelte responsabili oggi e quali sono i processi decisionali.

Non occorre dire quanto sia utile e ovviamente sapete bene che quel libro rimarrà sui loro scaffali per sempre. È possibile personalizzare la copertina, inserire una presentazione scritta da voi oppure inserire un segnalibro. Ovvio, stiamo parlando di un regalo speciale, che ha un certo prezzo. Ma statene certi: è un gesto che non dimenticheranno mai.

Potete anche pensare di aprire una biblioteca aziendale, e secondo me sarebbe il regalo più bello che si possa fare. In tal caso potete scegliere di cominciare da un editore, per avviare gli scaffali e poi suggerire ai dipendenti di chiedere costantemente nuovi libri da inserire. 

Se avete bisogno di consigli su come impostare il vostro regalo aziendale, contattatemi senza problemi a questo indirizzo email enrico@flacoedizioni.com. Sono un editore ma lavoro nel marketing da oltre vent'anni. Sarà un piacere darti una mano. 

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